Ripartire verso una nuova vita: Giornata Solidale con Il Cammino di Bonaria
L’Associazione “Il Cammino di Bonaria” protagonista della Giornata Solidale tenutasi questa mattina all’IPM di Quartucciu: l’evento, organizzato grazie alla stretta collaborazione tra la Fondazione Carlo Enrico Giulini e la Direzione dell’Istituto Penale per i Minorenni, in partnership con il Centro Giustizia Minorile, è stato come al solito contraddistinto dall’amicizia e dalle proficue conoscenze, aprendo anche a momenti di riflessione e meditazione.
L’esperienza del Cammino di Bonaria è un’occasione per fare il punto con sé stessi, mettendosi alla prova e ripartendo rigenerati: il progetto, nato per volere di Antonello Menne, che nell’agosto 2020 insieme ad altri pellegrini ha percorso le contrade interne della Sardegna, parte da Olbia per arrivare al Santuario di Bonaria di Cagliari, meta finale di un viaggio che attraversa 27 comuni dell’Isola per un totale di 350 km.
Il prossimo Cammino sarà organizzato nella primavera del 2025: ogni pellegrino camminerà con la propria credenziale e dormirà in strutture di accoglienza. Dopo la dorsale principale, sarà la volta delle “bretelle“, vale a dire tutti quei percorsi che si inseriranno nel percorso: tra queste ci sarà anche quella che dall’IPM di Quartucciu condurrà a Bonaria. Un segno di grande vicinanza e condivisione: i pellegrini di Bonaria sapranno che i loro passi sono condivisi con i ragazzi che vorranno mettersi alla prova per ripartire verso una nuova vita.
La Giornata Solidale odierna è iniziata con la posa e benedizione da parte dell’Arcivescovo di Cagliari Mons. Giuseppe Baturi della pietra “Siste Viator” (“fermati viandante”), affiancato dal Parroco di Bonaria, Padre Eugenio Caramia. L’IPM di Quartucciu, dunque, dal prossimo anno aprirà i cancelli a tutti i pellegrini che vorranno fermarsi al suo interno per una sosta.
Dopo la partita di calcio tra i ragazzi dell’Istituto e la squadra del Cammino di Bonaria, composta per la maggiore da giornaliste e giornalisti, si è tenuto il consueto momento conviviale.
Presenti, in occasione dell’evento, il Presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini, la Presidente della Fondazione Carlo Enrico Giulini Ilaria Nardi, oltre ad amiche e amici delle Giornate Solidali: Lucina Cellino, Rosi Sgaravatti, Suor Silvia Carboni, William Pitzalis, chef e ragazzi dell’Accademia del Buon Gusto, la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Sardegna, Dott.ssa Carla Puligheddu, la Garante regionale per le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Dott.ssa Cinzia Irene Libera Testa, e tanti altri.
L’appuntamento ha inoltre rappresentato un’occasione speciale: abbiamo infatti salutato il Direttore dell’IPM Enrico Zucca, prossimo alla pensione, e dato il benvenuto alla nuova Direttrice, Marilla Baire, chiamata a raccogliere il testimone e proseguire lungo la strada tracciata, nell’intento di rendere il carcere una “comunità con le sbarre”.