I figli tra sport, scuola e vita: spunti di riflessione al Seminario di Cagliari
Al Seminario Arcivescovile di Cagliari si è tenuto un interessante appuntamento dal titolo “I figli tra sport, scuola e vita”.
Il convegno, tappa conclusiva della Coppa Quartieri 2022, ha coinvolto numerosi esponenti del mondo educativo, i quali si sono confrontati facendo emergere diversi spunti di riflessione.
Filo conduttore è stata proprio la Coppa Quartieri, il progetto sportivo-educativo che nel corso dell’ultima edizione ha registrato numeri importanti (480 atleti e atlete di cinque quartieri di Cagliari e tre Comuni) e che negli anni a venire ha l’obiettivo di crescere ulteriormente, grazie alla collaborazione sempre più forte con i referenti di quartiere e i partner, su tutti la scuola e gli oratori.
Gli interventi
Ad aprire il pomeriggio un entusiasta Stefano Esu, Segretario Regionale di Sport e Salute. Dopo di lui è intervenuta l’Assessora allo Sport del Comune di Elmas, Paola Cucca.
È stata dunque la volta di Ilaria Nardi, la quale ha ripercorso le tappe che hanno portato la Coppa Quartieri da Milano a Cagliari, vedendo ogni anno l’aggiunta di qualche tassello, fino a giungere alla forma attuale. La Presidente della Fondazione Giulini ha quindi focalizzato l’attenzione sul ruolo educativo dello sport e sulla sua importanza per i giovani.
Parola all’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Giuseppe Baturi, che ha spiegato, citando anche la testimonianza di alcuni santi e del Papa, la valenza della pratica sportiva come strumento aggregativo e di abbattimento dei confini.
A fargli eco il Direttore dell’USR Sardegna, Francesco Feliziani, il quale ha affrontato il tema del rapporto tra sport e scuola, portando inoltre l’esperienza vissuta nel Comune di Maracalagonis: lì è stata riqualificata la palestra, divenuta un vero e proprio “gioiello” e quartier generale del badminton, disciplina introdotta nell’ultima edizione della Coppa Quartieri con grande successo.
Elisabetta Scorcu, Responsabile CSR del Cagliari Calcio, ha presentato “Be As One”, manifesto etico del club rossoblù – fresco dell’importante riconoscimento al Social Football Summit -, suscitando attraverso un video la curiosità degli uditori.
Marco Zucca ha concluso gli interventi con un focus sulla Coppa Quartieri, da lui organizzata, spiegando il suo significato e mettendo in luce gli aspetti più positivi, incluso l’obiettivo di far diventare i vecchi partecipanti al torneo (come accaduto nell’ultima edizione con uno degli arbitri) “educatori” dei più piccoli.
Dopo la pausa spazio a Lorenzo Braina, educatore e divulgatore pedagogico, il quale ha “provocato” i presenti sostenendo che lo sport, o la scuola, non fossero centri educativi, ma fosse colui o colei che insegna o allena il vero educatore.
Il tweet
A margine del convegno anche il tweet del Presidente del Cagliari Tommaso Giulini: “Coppa Quartieri, il nostro futuro passa da progetti e giornate come questa. Grazie a tutti!”